Racconti al kamishibai – laboratorio di intercultura

I bambini nascono e crescono oggi in un contesto multiculturale e hanno bisogno di essere educati all’apertura e al rispetto dell’altro. Appurato che gli asili e le scuole sono dunque ormai frequentati da bambini provenienti da diversi paesi, con genitori stranieri, o da mixed babies è nata l’esigenza di proporre laboratori anche per i più piccoli.

Si vuole facilitare il processo di conoscenza e convivenza tra diverse culture, approfondendone i caratteri di somiglianza e di diversità in un’ottica di dialogo e valorizzazione reciproca, attraverso esperienze ludiche che intendono promuovere la partecipazione attiva e favorire il pluralismo. L’obiettivo di promuovere nei bambini una sensibilità come cittadini del mondo deve essere presente fin dai primi anni: è molto astratto spiegare a un bambino piccolo il concetto di “identità” o “la ricchezza nella diversità”, ma si può iniziare a proporre l’idea di “bellezza” di ciò che è “diverso” da noi, che non deve spaventare. Vivere la diversità, conoscerla è il primo passo verso l’accettazione e il rispetto. A tal fine si è ritenuto opportuno basare l’intervento sull’educazione interculturale a partire da uno strumento educativo fondamentale in questo contesto: la lettura.

Una storia può essere raccontata in mille modi, vissuta e condivisa da tutti; essa è in grado di portare ai bimbi e non solo, un messaggio importante di amore e speranza, utile perché ci si predisponga, culturalmente, all’accoglienza della diversità, intesa come ricchezza e non come ostacolo nelle relazioni interpersonali. Tramite un semplice laboratorio creativo i concetti vengono poi ribaditi giocando insieme.

L’albo illustrato scelto per il primo incontro è: “Elmer l’elefante variopinto” di David McKee. Elmar è un elefante variopinto: è di tutti i colori, ma non color elefante. Ogni tanto si sente diverso dagli altri e vorrebbe assomigliare al resto del branco. Un albo che spiega la bellezza delle differenze e l’accettazione di sé e degli altri.

L’albo verrà raccontato in maniera spettacolare tramite kamishibai (traducibile come teatro o dramma di carta) che è un antico metodo giapponese per raccontare storie attraverso le immagini e la voce del narratore. Il kamishibai è un’arte, ma anche uno strumento per narrare eventi reali o fittizi attraverso immagini, metafore, parole, suoni, luci e ombre ed era utilizzato secoli fa dai cantastorie in Giappone, che incantavano i bambini nelle strade. Il kamishibai baby è un teatrino in legno molto semplice ed immediato, rivalutato attualmente in diversi contesti didattici ed educativi, principalmente per la fascia fino ai sei anni.

La comunicazione tramite il kamishibai è estremamente efficace ed emozionante, coinvolgente ed interattiva.

Obiettivi:

• favorire un approccio ludico e motivante alla lettura
• sviluppare il senso del gruppo, perché si condivide più facilmente la narrazione
• sviluppare il linguaggio e le capacità espressive
• sviluppare le capacità di interazione
• accogliere i bambini in un clima sereno e attento alle relazioni interculturali
• offrire al bambino uno spazio educativo integrativo e collaterale a quello familiare, favorendo l’interazione sociale in un ambiente non competitivo
• sensibilizzare al rispetto e all’apprezzamento delle differenze
• introdurre i piccoli al concetto “diverso è bello e non fa paura”
• stimolare la curiosità del bambino
• promuovere l’unione e l’integrazione sociale attraverso il gioco e la creatività
• sviluppare le abilità linguistiche, lessicali e i tempi di attenzione del bambino

Tempi e spazi:

Il laboratorio consiste in un incontro con bambini della scuola dell’infanzia. I successivi laboratori presenteranno la stessa struttura, ovvero la lettura dell’albo al kamishibai è un laboratorio pratico creativo.

Azioni:

• lettura del libro illustrato “Elmer l’elefante variopinto” tramite il kamishibai, accompagnata da qualche piccolo strumento musicale
• attività: primo bambini festeggeranno la giornata di Elmer creando delle maschere variopinte e diverse, ascoltando in sottofondo musica per bambini e ritmi provenienti da diversi paesi africani

Per gli incontri verranno presi in considerazione i seguenti albi illustrati:

– Elmer l’elefante variopinto – di David McKee

– Strano, stranissimo! – di Michele Ferri

– Un colore tutto mio – di Leo Lionni

– I cinque malfatti – di Beatrice Alemagna