AUDITORIUM S. VINCENZO FERRERI
STORIA DI UNA CHIESA DIVENUTA AUDITORIUM
La chiesa di S. Vincenzo Ferreri, un tempo annessa al Convento dei Padri Domenicani, affonda le sue radici nel XVI secolo. La facciata, composta di conci di calcare a vista, ha un’impaginazione molto semplice, coronata da un campanile che culmina in una cuspide a bulbo, impreziosita da piastrelle maiolicate policrome. Sul lato destro del portale è disegnato un orologio solare.
L’OROLOGIO SOLARE DI SAN VINCENZO FERRERI
(Testo del prof. G. Bellina)
Orologio solare su parete verticale rivolta a ovest (ottantadue gradi circa dal Sud). L’ombra è generata da uno stilo ortogonale alla parete. Il percorso della punta della sua ombra segna ore italiche da campanile, dalla diciottesima alla ventitreesima. La retta diagonale che taglia il quadro dalla ventiquattresima alla diciottesima segna il percorso dell’ombra nei giorni dei due equinozi. La curva che percorre il quadro dall’alto in basso a poca distanza delle estremità delle linee orarie e che una scritta sembra assegnare al 5 aprile, festa di S. Vincenzo Ferreri, non trova riscontro dalle osservazioni. Si avvicina invece al percorso dell’ombra al solstizio estivo. Due simboli zodiacali indicano gli estremi solstiziali delle linee orarie, il 21 dicembre, capricorno, a sinistra di chi guarda, e il 21 giugno, cancro a destra.
Lo stile e la fattura richiamano l’orologio solare datato 1756, sempre a ore italiche da campanile, inciso sulla facciata orientale della chiesa di S. Giovanni Battista.
I due orologi testimoniano l’uso diffuso delle ventiquattro ore uguali contate dalla fine del crepuscolo serale. L’ora ventiquattro coincideva con la fine della luce solare e l’inizio della notte e non poteva essere segnata dall’orologio. Tale sistema permetteva di gestire gli aspetti variabili della luce solare nel corso dell’anno e determinare le ore mancanti al sopraggiungere dell’oscurità. Erano dette da campanile perché la chiesa le usava per annunciare le funzioni religiose serali come l’Ave Maria che era suonata alle 23,30 e officiata alle ventiquattro
EVENTI A S. VINCENZO FERRERI
Per approfondimenti sugli eventi andare su: www.ragusawelcome.com/it/eventi-ed-esperienze/calendario-eventi
7 dic 2024-6 gen 2025 | Christmas Village
Tantissimi elfi sovrintendono all’ufficio postale di Babbo Natale: bisogna sbrigarsi per assicurarsi che tutti i bambini ricevano i regali anche quest’anno! Ma c’è anche una fabbrica di cioccolato che non smette mai di produrre, e persino un trenino natalizio…Il Christmas Village, a cura del CCN Antica Ibla, sarà inaugurato il 7 dicembre 2024, alle ore 17:00. Prenota qui
4 ott 2024 | Inaugurazione a.a. 2024/2025 UNICT
30 ago-30 set 2024 | Ragusa Foto Festival
Il Festival si distingue per il sostegno ai giovani autori e per l’attenzione al territorio, alla Sicilia e alle questioni che interessano l’area mediterranea. Si avvale del prezioso supporto di un comitato scientifico composto da studiosi ed esperti di diverse discipline per valorizzare il contributo della pluralità di voci, dare vita a un network virtuoso e destare l’interesse di un pubblico variegato.
Ogni edizione s’individua un tema attorno al quale ruotano mostre ed eventi di formazione, coinvolgendo artisti, autori, critici e operatori culturali di primissimo piano.
“Antiruggine”, associazione con finalità di promozione territoriale e culturale dell’area mediterranea siciliana, produce Ragusa Foto Festival e diverse iniziative ed eventi di respiro internazionale.
Info aggiuntive su https://www.ragusafotofestival.com/festival/
ORGANIZZA QUI IL TUO EVENTO
L’Auditorium S. Vincenzo Ferreri è una splendida e imponente location per diversi tipi di eventi: convegni, esposizioni temporanee, piccoli eventi teatrali, premiazioni, sfilate di moda e molto altro. Il suo aspetto è elegante e ricco, ma al contempo sobrio.
La struttura si compone di una grande aula unica, anticipata da un endonartece in cui sono ancora visibili lacerti dei dipinti parietali che ne ornavano in passato l’intera superficie. L’intera superficie si trova su un unico piano, ad eccezione della zona presbiteriale, rialzata su tre scalini. Recentemente sull’altare principale è stato posizionata un’opera inedita dell’artista ragusano Giovanni Lissandrello, raffigurante il santo cui la chiesa un tempo era dedicata, S. Vincenzo Ferreri.
Sul retro diversi ambienti, confinanti con i giardini pubblici, fungono da magazzini e stanze di comodo, oltre ad alloggiare i servizi igienici. Al piano superiore, raggiungibile tramite una stretta scala a chiocciola altri ambienti fungono da spazio-ufficio.
L’auditorium è preceduto da un sagrato, situato ad una quota sottostante rispetto al livello della piazza circostante, che può essere adibito, in occasione di eventi, come prosecuzione o anteprima dell’evento stesso.
L’AUDITORIUM E LA SUA DOTAZIONE INTERNA
Vi è in loco la disponibilità di sedie foderate in stoffa di colore rosso. La massima capienza del luogo per eventi pubblici è di 140 persone. Sulla zona presbiteriale si trova uno schermo per proiezioni automatizzato. Un quadro elettrico situato all’ingresso permette di modulare l’illuminazione dello spazio. Le luci non sono comunque dimmerabili, né direzionabili. Lo spazio non è dotato di amplificazione audio, nè di strumentazione video.
Palazzo Zacco
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Telefono 0932 676668 | 0932 676626
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